Connettiti con noi

Ciao, cosa stai cercando?

Centro Studi

Fine anno 2020-2021, vini e spumanti e cibo

#nonrinuncio lo slogan della bollicina scacciapensieri. Consumo quasi stabile per l’ultimo giorno dell’anno a 38/39 mio/bott (-2% rispetto al 2019). Solo 1,9 mio/bott di Champagne (-39% rispetto al 2019). Saranno 280 milioni i calici di auguri, tanti….. 200 mio/euro la spesa di bollicine nazionali (-35% il fatturato  rispetto alla notte 2019-2020). Cambiati modi, tempi, formule. In una notte persi 190 mio/euro di fatturato di tutte le bollicine. Ma instagram tocca il record assoluto di foto:  900.000 solo per le  lasagne!

Fine anno all’insegna delle tipicità locali, sobrietà e convenienza, cercando di rinunciare il meno possibile. Qualche regalo in meno gioco forza, un dono più a buon mercato e un messaggio di auguri in più, spesa alimentare nei supermercati fino all’ultimo momento sfruttando le prime promozioni, sottocosto. Per il vino i sottocosto in supermercati e discount sono andati esauriti in poche ore. Nessuna bottiglia di bollicine invenduta. Per gli acquisti di cibo meno zampone ma tante lenticchie, meno caviale e crostacei, più baccalà e più capitone soprattutto al sud Italia. spesa alimentare in crescita soprattutto di alimenti base per fare cucina: nuovamente gli italiani in casa, ma davanti ai fornelli e in cucina. Instagram sostituisce cuochi e liste menù con una graduatoria che conferma la regionalità e la tradizione: 900.000 immagini di lasagne consigliate, 650.000 immagini per il panettone classico, 600.000 messaggi a tortelli e tortellini, 450.000 capitoni soprattutto zona campana, 350.000 solo per tartine di ogni tipo…forse consigli per “tirare lunga” la serata in casa. Un adattamento alla nuova realtà.  Anche se a tavola si resta in 4-6, piatti imbanditi. Più tempo a casa, ma separando aperitivo da alcuni amici e cenone con i parenti o famigliari stretti, ma tempi più allungati. Quindi qualche calice in più in attesa del cenone nelle vicinanze, rientro a piedi a casa per le 22, quindi inizio anticipato delle danze con bollicine forever.  Per questo i volumi di bottiglie di vini stappati nel 2020 sono molto simili a quelli del 2019, sono solo cambiati i luoghi di consumo, i tempi, la durata del consumo. Luoghi solo domestici, nulla off premise e horeca: da qui il forte divario invece nel fatturato totale del comparto, nel valore della singola bottiglia al consumo, del valore medio della bottiglia stessa. A un prezzo medio a bottiglia nazionale stappata nel 2019 fra 9-10 euro (pari a 310 mio/euro) corrisponde oggi una spesa di circa 200 mio/euro, crollo del prezzo medio a 5-6 euro. Ancor più evidente il divario per lo Champagne consumato in Italia e da sempre concentrato a fine anno: contro 3,1 mio/bott di Champagne nel 2019, questa notte 2020-2021 si stapperanno solo 1,9 mio/bott, perdita di 80 mio/euro di fatturato, cioè 45% in meno. Il minor fatturato globale non è dovuto solo a qualche sottocosto last minute, bensì al fatto che manca il 90% (entità molto pesante) della spesa fuori casa della notte di capodanno. Quasi il 50% delle bottiglie consumate fuori casa nel 2019 sono rientrate in casa dalle finestre, aumentando i brindisi domestici con gli acquisti diretti e online, bottiglie regalate e in scambio. Soprattutto le compere nella Gda negli ultimi giorni sono aumentate del 10% rispetto all’anno scorso. Il calo del fatturato globale di bollicine nell’ultimo giorno dell’anno è dettato soprattutto dalla differenza fra valore dell’acquisto diretto e spesa alle feste, cenoni, locali notturni, feste degli alberghi, pari a 170 mio/euro in una sola notte. Non ci sono ristori o mancette che tengano!

OVSE-CEVES. Fondato nel 1991 da Mario Fregoni, Antonio Niederbacher, Zeffiro Bocci e Giampietro Comolli. Oltre 200 tesi sperimentali italiane e straniere. Primo osservatorio economico dei vini italiani, specializzato in spumanti e frizzanti, analisi mercati, consumi, tendenze. Strumento per enti e imprese. Associa un panel mondiale di 1245 addetti. Presente in 18 Paesi. Una storia a garanzia di trasparenza, armonizzazione dati, stima e dati reali.  

People’s voice: Rete Linkedin Updates Group (104 Foreign Hunters) – Authory&Sources&Parties: Insee, Oemv, Justdrinks, Winesas, Allt-Om-Vin, Inao, Uniao, WSA, Aawe, Vinoespumoso.es, Schaumwine, Pezsgo,  FranceAgrimer, Echos, Istat, Ice, Eurostat, AcNielsen, DataBank, Iwsr/GDR, UbiFrance, Vinsphère, BullesMonde, RaboBank, Uffici Dogane, ShankeDN,  Oeno, Snooth, Crunchbase, Vintank, Tns Hofmeyr-UK, Dwi-DE

Fare clic per commento

Lascia una Risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Centro Studi

Brindisi o non brindisi per le prossime festività? Ovse sta chiudendo i monitoraggi e la raccolta dei dati. Partenza dalla Francia, forse la più...

Centro Studi

Giampietro Comolli, fondatore di OVSE-Ceves e autorevole voce del panorama del vino italiano ed internazionale, dice la sua sul “mini lockdown” del sistema HoReCa...

Mercati & Consumi

Indagine Nomisma Wine Monitor per i Grandi Marchi sulla ristorazione italiana: l’84% dei ristoratori ritiene importante – in tempo di pandemia – il brand...

Notizie

Emanuele Bottiroli intervista Giampietro Comolli, presidente dell’osservatorio OVSE, sull’attualità che interessa il mondo del vino in vista della fine di un complicato 2020 che...